Prega con il Vangelo Signore Gesù, per ben tre volte ripeti a ciascuno di noi il verbo "Vegliate", come un consiglio, un comando, ma anche l'avvertimento di un padre che si preoccupa per tutti i suoi figli, perchè siano attenti e non si lascino vincere dalle fatiche, dagli ostacoli e dalle tante preoccupazioni di questo tempo. |
ATTENDIAMO VIGILANTI LA VENUTA DEL SALVATORE Avvento e Novena il tempo di Avvento con un richiamo deciso alla vigilanza: «Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!». Il cristiano è colui che vive nell'attesa del suo Signore e per questo sa vigilare e perseverare. Gesù paragona l'attesa al tempo che intercorre tra la partenza e il ritorno di un padrone di casa. Ciascun servo ha il proprio compito da svolgere. In molte parti il Vangelo ci parla di beni affidati a noi da Dio per questo tempo dell'attesa: non si tratta di qualità particolari, ma della nostra stessa vita che ci è affidata perché noi possiamo farla diventare un tesoro per Dio. È questo il significato della nostra attesa: trasformare la nostra esistenza in un'opera meravigliosa, ricca di amore. Dormire, essere svogliati o pigri, sono termini che nel Vangelo raccontano il disimpegno. Gesù ci dice che è questo il tempo della responsabilità, dell'attesa e del ritorno del Signore, della scelta definitiva, cioè decisiva e in grado di definire la nostra persona, il senso di ciò che siamo. Il Vangelo ci invita a essere proiettati verso Dio veniente e vicino e a lasciarsi determinare da Lui per «andare incontro con le buone opere al Cristo che viene» (colletta). Elide Siviero
Novena dell'Immacolata 1Terra vergine. Serva fedele del Signore e colei che schiaccerà la testa al serpente tentatore, Maria è la nuova Terra vergine, dalla quale Dio plasmerà Cristo nuovo Adamo (Cfr Gen 2,5-7). 2 Nuovo Paradiso terrestre. L'Eden terrestre, dove dimorò il primo Adamo (Gen 2,8-9), prefigura la Vergine "Eden spirituale" di Cristo nuovo Adamo: ora «nel grembo della Madre risiede la Sapienza del Padre». 3 Albero della vita. Maria è l'Albero della vita (Gen 2,9, Cfr Ap 22,2), il cui frutto è il Verbo incarnato, che resterà per sempre il frutto benedetto del suo grembo verginale (Cfr Lc 1,42). 4 Germoglio di Iesse. Eccelsa figlia di Sion, Maria è il nuovo germoglio di Iesse (Is 11,1.10) che, nell'ascolto del Dio d'Israele, produce il fiore atteso della salvezza: Cristo Signore. 5 Immagine compiuta del Signore. In Maria, «uscita dalla bocca dell'Altissimo» (Sir 24,3-21), rifulgono sia il dono della creazione prima del peccato (immagine donata) sia la risposta della creatura (immagine realizzata). 6 Tutta bella. (Cfr Ct 4,7-8) La Vergine, che non conosce macchia di peccato, riscatta il popolo d'Israele da ogni infedeltà, e nella Chiesa splende quale icona. 7 Piena di grazia. «Piena di grazia» e colei che «ha trovato grazia presso Dio» (Lc 1,28.30), la Vergine è «il nuovo fiore della terra che il Cielo coltiva dall'alto» per divenire degna Madre del Signore. 8 Vestita di sole. (Ap 12,1) La Donna che splende della grazia dell'inizio (Immacolata), risplende pure della grazia del compimento (Assunzione): è vestita di Cristo sole e coronata della gloria dei santi. 9 Gloriosa Regina del cielo. La Donna vittoriosa della creazione (Gen 3,15), è la Regina Madre splendente di gloria immortale alla destra del Figlio, Re eterno del cielo (Cfr Sal 44,10-14). Sergio Gaspari, smm - La Domenica |