INCONTRO COI GIOVANI STUDENTI
ISTITUTO LINGUISTICO “ Marco Polo”.

 

 

“ Messaggio di Maria Negretto ai giovani”.

         Carissimi, certa che mi ascolterete con attenzione poiché essere missionari é un’avventura.
 I sogni , le avventure sono sentimenti frequenti nei giovani. Bene; i sentimenti portano ai pensieri, portano ad uno stile di vita portano poi  ad agire....
Coltivate sempre  grandi desideri, sognate, é lo Spirito Santo che agisce in particolar modo se siete Battezzati nell’acqua e nello Spirito. Cristiani avventurieri del Cristo , innamorati del Cristo come lo fu San Paolo che divenne predicatore irreprensibile .

29 giugno 2008- 29 giugno 2009 , Anno Giubilare  San Paolo.  Paolo, visse duemila anni fa ed ancora  é attualissimo per la sua missione. Chiamato da Dio per annunciare il mistero della salvezza : Gesù Cristo.
“Che devo fare Signore?” .”Alzati, và a Damasco là ti sarà detto quello che dovrai fare”.
( At.22,10)

Anche noi siamo chiamati da Dio ad andare a Damasco, cié  verso la comunità della Chiesa... là vi sarà detto , sarete iniziati alla ricerca della Verità.
Dio ci vuole persone unificate.....ragazzi, se volete capire cosa si intende per persone unificate, prendete in mano un qualsiasi libro che parli di  Edith Stein.
Edith Stein  é morta nella camera a gas  di Auschwitz-Birkenau nel 1942, é una personalità affascinante: ebrea e cristiana, filosofa e pedagoga, antesignana di una nuova immagine femminile, intellettuale. Dalle esperienze, dalle riflessioni e dai pensieri di Edith Stein traspaiono la sua onestà intellettuale, il suo calore umano e la solidità della sua forza. Era una persona  per la quale vivere significa  “ vivere per”..... Ragazzi,  Edith fornisca uno spunto di riflessione  per la vostra vita..
Ecco il mio augurio, ecco il mio sogno fin da giovane : saper perdere un po’ del nostro tempo per gli altri”.... Ho realizzato quella chiamata  per la quale mi é stato chiesto un atto di abbandono e di umile obbedienza  a una volontà ancora ignota allora 42 anni fa. Ero  Infermiera diplomata  all’Ospedale Infermi di Rimini. Vivevo la mia vita normale : scuola, turni di lavoro e... sognavo, sognavo ...per chi il Signore mi chiama a vivere?... . Già l’Africa mi attira... Le immagine alla TV degli affamati del Biafra, mi mettono tanta angoscia.. . Io, donna piccola e timida com’ero, non arriverò mai  affronare una tale avventura!... Eppure, sono arrivata e.. sono la donna più felice che non sia mai esistita.. Come Aidith Stein, mi sono messa alla ricerca della verità del come tanta disuguaglianza tra noi occidentali e loro gli africani così provati da sofferenze inumane....

Mi sono lasciata guidare ed in poco tempo, due anni appena, ero sull’aereo.. Arrivata all’ areoporto di Douala, mi sembrava ancora di sognare . I 350 Km che percorsi per raggiungere  Dschang , la mia prima destinazione africana, credevo di vivere un films meraviglioso e sorprendente . Come é stata sorprendente tutta la mia esistenza qua coi cari miei fratelli Camerounesi.
Abituata al lavoro fin da casa mia, a non guardare  fatiche e sacrifici personali per l’altro ( esco da una famiglia di dieci fratelli, e.. dopo la grande guerra del ‘ 45, dove l’Italia é stata denudata, distrutta. Eravamo anche noi:  poveri.  Imparai lì la vita di impegno e da responsabile per i fratelli più piccoli. Ho seguito la mia vocazione d’infermiera, solo dopo i miei 25 anni di età ... Dovevo prima pensare ai più piccoli della famiglia.. Un addestramento per  la mia Africa!......
Nell’obbedienza alla volontà di Dio per la mia vita, dopo aver servito in casa , in poco tempo continuo poi in Cameroun ed ancora , come sentirete dai miei amici riuniti in Associazione ONLUS per sostenermi e sostenere le opere che Lui il Signore fa con me fin dal 1968!
Vivo il mio sogno giovanile ... Tante iniziative , tante azioni concrete  per questi nostri fratelli di cultura molto diversa dalla nostra ; con forti esigenze prioritarie per raggiungere una dignità umana ragionevole e di diritto . Si, e sentirete anche dire : Maria é un gigante, una donna fuori dal comune...
Io invece sono una piccola donna , io sono un piccolo uomo, io sono uno normale”.
Posso dire che se ho fatto cose grandissime é perché Lui , il Signore mi ha sempre guidata  nel buon discernimento per la  mia vita. Ed in particolar modo  é perché “ non sono restata prigioniera  dell’impossibile, del limite che interdice  il sogno e la speranza”.
         Nessun merito mio, ma solo della Grazia di Dio che ho cercato sempre di seguire nel vivere il Santo Timore o rispetto della mia vita. Dio non ci ha creati per scherzo; no, ma  per cose grandi!
Ogni nostra vita é preziosa ai Suoi occhi e ci aspetta... facciamoci aiutare e seguiamoLo... Vi stupirete di voi stessi.
“ va a Dmasco e là ti sarà detto quel che dovrai fare” . La conversione di San Paolo che vi invito a leggere ed a meditare . ( At 22,10) .
Ragazzi “ atti di abbandono e di umile obbedienza  alla volontà di Dio su di voi. Sarà una volontà ancora ignota... ma solo vicini a Lui potrete scoprirla e... viverla un giorno...

Ecco il mio augurio per voi tutti .
Da che mi é stato detto che i miei amici vi incontreranno al Marco Polo, vi porto tutti nel mio cuore .. Come qui tutti mi chiamano “mamma” , ritenetemi pure voi vostra madre  spirituale , per il vostro spirito sostanza e fonte di ogni vita . Prometetemi che vi metterete “ alla ricerca della Verità ”e... atraverso  “la Parola di Dio” .
A presto il Santo Natale.   “ E il verbo ( la Parola) si fece carne” . Gesù, si fece piccolo ed umile affiché noi siamo grandi!...  

 Buone Feste Natalizie che estenderete a chi vi sta più a cuore .

Un abbraccio caro!

Maria