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Carissima…
in vista delle prossime festività natalizie, auguro di vivere le beatitudini della pace e della comunione fraterna. Sono lieto che, nell'incontro che ho avuto con papa Francesco, al termine ho chiesto una benedizione particolare per tutte le persone a me care e perciò anche per te. Che tu possa vivere con coraggio e speranza nella gioia e nella libertà, continuando a sperimentare la benedizione del Signore:
- Beata chi ha smesso di fare i conti e presentare rivendicazioni, perché se si continua a calcolare quello che fa uno e l’altro, finisce la pace; l'amore o è gratuito o non amore.
- Beata chi ha imparato a non sprecare energie nel trovare solo limiti negli altri, lamentandosi continuamente di loro, perché gliene rimarrebbero poche per amarli...
- Beata chi sa manifestare l'amore evangelico che consiste nel volere il bene degli altri, adoperarsi per realizzarlo, senza farlo pesare; volere più bene all'altro che alle proprie ragioni: sentirsi libera di manifestare le proprie idee, ma senza farle sempre prevalere...
- Beata chi ha raggiunto la fortezza e la libertà di trovare una via di uscita (come superare le difficoltà inevitabili della vita), smorzando l'antipatico atteggiamento di trovare sempre una scusa, un pretesto e un capro espiatorio su cui gettare la colpa…
- Beata chi ha smesso di pretendere che cambino sempre gli altri e si sforza, invece, con umiltà e coraggio di cambiare se stessa, migliorando il proprio temperamento: da bambini volevamo cambiare il mondo; da adolescenti (e possiamo rimanerci anche da grandi) volevamo cambiare gli altri. Ci si dimostra adulti secondo la pedagogia spirituale di don Alberione, quando con umiltà ci si decide a cambiare gradualmente se stessi...
- Beata chi sa amare da persona matura: cioè sa essere gentile con tutti, socievole con molti, intima con pochi, amica vera e sana di qualcuno e nemica di nessuno...
- Beata chi crede che solo lasciandosi possedere dall'amore di Cristo (2Cor 5,14) potrà vincere ogni paura, sperimentare vera pace e spargere il suo profumo (2Cor 2, 14-16)
BUON NATALE 2013 E FELICE ANNO NUOVO 2014
don Emilio
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